"Qui passo gli anni, abbandonato, oscuro, senz'amor, senza vita; ed aspro a forza tra lo stuol de' malevoli divengo: qui di pietà mi spoglio e di virtudi, e sprezzator degli uomini divengo..." (G. Leopardi)

lunedì 28 aprile 2014

Elezioni in Iraq tra qualche giorno ???

L'Iraq si prepara alle elezioni democratiche previste per il 30 Aprile 2014 (le forze armate e le forze dell'ordine voteranno il 29 Aprile) che dopo anni di guerre, noi paesi democratici, pretendiamo di aver favorito, ammazzando chi deteneva il potere, oltre a far morire centinaia di militari.

Le elezioni democratiche in Iraq si terranno nel clima di tensione tipico di quel paese, che da noi non viene neppure percepito.

Solo nell'ultima settimana, tra sparatorie e autobombe ci sono stati oltre 60 morti e centinaia di feriti, tra forze dell'ordine e civili. Ben oltre 100 morti nelle ultime due settimane.

Praticamente, in Iraq cammini per strada con una probabilità di essere ammazzato senza motivo, tutt'altro che trascurabile. Se la sera riesci a tornare a casa incolume, devi veramente ringraziare il tuo Dio per averti regalato un giorno in più..  

Oltre a tutto questo, va considerato che i candidati alle elezioni sono oltre 9000, suddivisi in oltre 140 partiti.
Anche scegliere chi votare, per le persone che rischieranno la vita andando al seggio, non sarà certo una impresa semplice.

Ancora più difficile sarà avere un governo in grado di governare; avere quel governo democratico che gli americani con tutti noi paesi democratici, abbiamo voluto imporre a forza di interventi militari.
Ancora più difficili sarà avere persone oneste e disinteressate alla testa di questo "futuro governo impossibile".

L'Iraq non è l'unico esempio di democrazia occidentale esportata in paesi mediorientali, africani e asiatici. In Afghanistan è esattamente lo stesso, e anche in Libya.

Forse sarebbe l'ora di rivedere le strategie occidentali e della NATO. Smettere di bombardare dei paesi per uccidere chi detiene il potere perché non la pensa come noi, smettere di rubargli petrolio e altre risorse, e smettere di esportare sistematicamente il nostro modello di democrazia.
Il nostro modello democratico, già da noi mostra diverse lacune, necessità di troppa onestà da parte dei governanti, necessità praticamente di qualità che nessuna classe dirigente possiede o dimostra di possedere.
    

domenica 27 aprile 2014

Rigore è quando arbitro fischia

Oggi 27 Aprile 2014 all'età di 82 anni, è morto Vijadin BOSKOV, ex giocatore della Sampdoria, nonché allenatore di Ascoli, Sampdoria, Roma, Napoli e Perugia.

BOSKOV era nato il 16 Maggio del 1931 in Yugoslavia. In Italia è stato uno degli allenatori più carismatici dell'ambiente del calcio.

Famose rimangono alcune delle sue massime coniate durante le tante interviste post-partita.




" E' meglio perdere una partita per 6 a 0 che
sei partite per 1 a 0 "
V. Boskov

giovedì 24 aprile 2014

Cocaina... Zero Zero Zero

Ho letto un libro che documenta in modo molto ampio il traffico di cocaina a livello mondiale.
Il libro è Zero Zero Zero di Roberto Saviano.

La cocaina muove la finanza mondiale, ha salvato molte tra le principali banche mondiali dalla crisi economica fornendo la liquidità necessaria alla sopravvivenza; permette a molti gruppi criminali di allestire business di entità incredibile, con budget superiori agli stessi paesi, dove il traffico di coca ha origine e si sviluppa.

La cocaina regge intere economie ed è un moltiplicatore di soldi incredibile. 
Dal produttore all'ultimo spacciatore che vende la coca al cliente finale, il prezzo aumenta e aumenta la quantità di coca che nei vari passaggi viene tagliata con diverse sostanze.

Saviano affronta il traffico di coca nei dettagli, dagli aspetti economici, agli aspetti logistici della produzione, del trasporto, dello smercio, dei legami tra gruppi criminali a livello mondiale.
Fino ad arrivare agli imperi economici criminali che costruiscono la propria fortuna proprio sulla cocaina.

Va comunque affermato un fatto che non necessariamente deriva direttamente dal libro di Saviano: la fortuna dei trafficanti è dovuta alla richiesta di cocaina dettata dal mercato. Il mercato a sua volta lo fanno i clienti ovvero i consumatori di cocaina; sono loro che creano la richiesta.

Il traffico di cocaina ha provocato 70.000 morti ammazzati nel giro di pochi anni, nel solo Messico.
Altre decine di migliaia di morti in Colombia. Chi sa quanti altri morti in tutto il mondo per stabilire i rapporti di forza tra i trafficanti e chi sa quanti altri morti proprio a causa dell'uso di cocaina.

Senza pretendere di arrivare ad un'analisi dettagliata come quella di Saviano nel suo libro, ci limitiamo ad un calcolo semplice:

Un grammo di cocaina costa sul mercato un prezzo variabile tra i 50 e gli 80 Euro.
Il prezzo di un fucile automatico in alcuni paesi africani non supera i 10 dollari, un po' di più in Afghanistan e circa 150 Euro nei Balcani.
Per fare le guerre, per destabilizzare i governi e armare i gruppi criminali, servono queste armi.

Qui si concretizza il nostro calcolo "semplice": 
ogni stronzo che compra un grammo di cocaina, non solo provoca un danno al servizio sanitario nazionale, di cui prima o dopo avrà bisogno; ma contribuisce in maniera determinante all'acquisto di quelle armi che servono a rendere forti i gruppi criminali; dei gruppi criminali che a loro volta gestiscono la produzione e il traffico di coca. 

La responsabilità dei 70.000 morti messicani e delle altre decine di migliaia di morti in tutto il mondo, vanno si imputate ai trafficanti e ai vari cartelli della coca; ma una piccola percentuale di responsabilità ricade anche sulla coscienza del singolo stronzo, che acquistando cocaina, ne determina la domanda sul mercato.

Meno tossici, meno business della droga.
Meno droga, meno armi;
Meno armi, meno guerre e meno morti.

Non più tossici: fine della domanda di droga sul mercato;
fine del crimine organizzato finalizzato al traffico di droga;
meno guerre in tutto il mondo;
fine della grande finanza fondata sulla liquidità prodotta dal traffico di cocaina.

Le varie campagne contro l'uso della droga dovrebbero sensibilizzare, non solo sulla pericolosità della droga per la salute di chi ne fa uso, ma anche e soprattutto sul fatto che ogni grammo di cocaina acquistato per il divertimento di un sabato sera, contribuisce a far morire decine di persone in giro per il mondo; oltre a far prosperare criminali senza scrupoli.

In conclusione:
la prossima volta che ti fai una pista... pensa che stai uccidendo altre persone innocenti... oltre a te stesso, coglione !


mercoledì 23 aprile 2014

Quote of the day - Frase del Giorno

- - - -
Rather than love, than money, than fame,
give me truth.
Henry David Thoreau
Poet and Phisopher
1817-1862
- - - -
Non l'amore, non i soldi, non la fama, 
datemi la verità
Henry David Thoreau
Poeta e Filosofo
1817-1862

Non ho mai letto nulla di Thoreau. 
La frase l'ho trovata in un libro di Saviano.
Comunque... magari mi informo...
Max

domenica 20 aprile 2014

Rubin "The Hurricane" Carter

Oggi 20 Aprile 2014 Pasqua, è morto in Canada il pugile Rubin "The Hurricane" Carter.

Rubin Carter, peso medio, 40 incontri, 27 vittorie (19 knock-out), 1 pareggio e 12 sconfitte, nasceva in New Jersey il 6 Maggio del 1937.

Nel 1966 fu arrestato e condannato erroneamente per un triplice omicidio avvenuto in un bar.

Il caso di Rubin "The Hurricane" Carter fu riportato agli albori della cronaca nel 1975, anche grazie alla canzone "Hurricane" di Bob Dylan, che ne proclamava l'innocenza.

Sembrava evidente che la condanna di Carter fosse stata emessa al termine di una indagine piena di lacune (un po' come la condanna dell'italiano Enrico "Chico" Forti, detenuto negli Stati Uniti per omicidio a seguito di un processo indiziario) e facilitata da discriminazioni razziali nei confronti del pugile di colore.

Dopo la celebrazione di un terzo processo, sollecitato dall'opinione pubblica, The Hurricane fu definitamente rimesso in libertà nel 1985.

Buona Pasqua a tutti

BUONA PASQUA 
HAPPY EASTER
FELIZ PASCUA
JOYEUSES PAQUES
FROHE OSTERN

giovedì 17 aprile 2014

Quote of the Day - Frase del Giorno



E' meglio sbagliarsi in fretta 

che aver ragione troppo tardi.


Yuri Alekseyevich Gagarin
Il primo astronauta
n. 9 marzo 1934 - m. 27 marzo 1968

lunedì 14 aprile 2014

Ancora un attentato di matrice islamica in Nigeria.

AFRICA/NIGERIA

Abuja (Agenzia Fides) - Due forti esplosioni avvenute questa mattina nella stazione dei bus del Nyanya Motor Park nella capitale della Nigeria, Abuja, hanno provocato diverse decine di morti, si parla di oltre duecento. Le autorità non hanno ancora diffuso comunque un bilancio ufficiale dell’esplosione che ha coinvolto decine di autoveicoli. “Il luogo dove è stato perpetrato l’attentato di oggi è uno dei maggiori sobborghi di Abuja e si trova a 15-20 km dal centro di Abuja” dice all’Agenzia Fides p. Patrick Tor Alumuku, Direttore delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Abuja. “La stazione dei bus colpita dall’esplosione è utilizzata abitualmente da un gran numero di pendolari per recarsi al lavoro nel centro della capitale. Le vittime sono dunque persone normali, appartenenti alla classe lavorativa, che si stavano recando al proprio posto di lavoro”.
“Le autorità non hanno ancora confermato che si sia trattato di un attentato di Boko Haram, ma le modalità del crimine fanno pensare a Boko Haram” continua p. Patrick.
Proprio ieri, domenica 13 aprile, Boko Haram aveva ucciso almeno 60 persone in diversi villaggi nel nord-est della Nigeria. “La situazione è molto difficile. L’esercito sta dando la caccia agli uomini di Boko Haram ma questi in risposta commettono rappresaglie contro i civili” dice p. Patrick.
Il sacerdote spiega che la capacità della setta islamista di resistere agli attacchi dell’esercito deriva dagli aiuti che riceve dall’estero.“Un gran numero di combattenti di Boko Haram non sono nigeriani, perché Al Qaida nel Maghreb Islamico (AQMI, operante soprattutto in Mali e in Niger,ndr.) ha deciso di offrire supporto alla setta islamista nigeriana” afferma p. Patrick. Cosi centinaia di uomini di AQMI provenienti dall’estero sono giunti in Nigeria per rimpolpare le file di Boko Haram. A sua volta AQMI riceve fondi da alcuni Stati che in questo modo conducono di fatto una guerra indiretta contro la Nigeria. AQMI quindi è coinvolta nel finanziamento, nel supporto e nell’addestramento dei combattenti di Boko Haram. Non è più dunque una guerra interna”. 
In Nigeria circola la notizia secondo cui ci sono elicotteri che lanciano dall'alto rifornimenti a Boko Haram (vedi Fides 1/4/2014). Un fatto confermato da P. Patrick che dice: “Questi velivoli provengono dalle regioni del Maghreb dove hanno le loro basi. È un po’ come se in Italia scoppiasse una guerra civile nel nord e i ribelli venissero riforniti da elicotteri che fanno la spola con la Svizzera o l’Austria”. (L.M.) (Agenzia Fides 14/4/2014)

Same article in english: http://www.fides.org/en/news/35576
Source: www.fides.org

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Si tratta del peggiore attentato mai portato a compimento in Nigeria. Questa volta ne hanno parlato anche sui media italiani. Oltre 60 morti che vanno a sommarsi alle centinaia di vittime dei precedenti attentati.

La Nigeria è di fatto coinvolta in una guerra; una guerra non dichiarata ma estremamente difficile da combattere e che sicuramente viene fomentata dall'esterno del paese.

In questa guerra, come in ogni guerra, chi ne fa le spese sono ancora le persone innocenti.
Max

domenica 13 aprile 2014

sabato 12 aprile 2014

Cetto Laqualunque è contrario alle tasse.



Fa ridere, è buffissimo...
però mi sa che in Italia qualcuno l'ha preso ad esempio...
oppure è Cetto che ha preso ad esempio l'Italia?

giovedì 3 aprile 2014

Antologia del Corano

Si tratta di una raccolta generale di brani del Corano, il Libro sacro dell'Islam. 

Nelle poche pagine, 150 circa, si riesce comunque ad avere una visione generale degli insegnamenti del Profeta e dei dettami della religione islamica. 

Una raccolta che merita approfondimenti per poter affrontare la materia in maniera accurata; sufficiente comunque a darne un quadro generale e comprendere l'origine comune delle principali religioni monoteiste.


Max