"Qui passo gli anni, abbandonato, oscuro, senz'amor, senza vita; ed aspro a forza tra lo stuol de' malevoli divengo: qui di pietà mi spoglio e di virtudi, e sprezzator degli uomini divengo..." (G. Leopardi)

martedì 24 settembre 2013

Pensiero di fine giornata.........

Dopo circa quarant'anni ho capito che:
per quanto ci si sforzi di prevedere tutto,
la vita ci riserva sempre un sacco di sorprese,
tra cui anche diverse "rotture di coglioni"
Max

sabato 21 settembre 2013

Cronaca di oggi...

Se la libertà significa qualcosa, 
allora significa il diritto di dire alla gente 
cose che non vogliono sentire.
George Orwell


21 Settembre 2013... di seguito la breve cronaca del massacro odierno:

Mentre seguo su Al-Jazeera  la cronaca in diretta dell'attacco al centro commerciale West Gate di Nairobi in Kenya, al momento almeno 30 morti e un numero imprecisato di persone tenute in ostaggio, in televisione passano anche altre notizie di tragedie simili:

in Nigeria, dopo gli oltre 80 morti di ieri causati da un attacco dei terroristi islamici di Boko Haran, oggi ci sono stati almeno altri 7 morti in un conflitto a fuoco tra Polizia e terroristi;

in Iraq ci sono stati almeno 50 morti in un attentato con un'auto bomba in una zona a maggioranza sciita;

Tre soldati americani uccisi in Afghanistan;

Allo stesso tempo il Pakistan ha rilasciato e consegnato all'Afghanistan uno dei leader storici dei Talebani, Abdul Ghani Baradsr, arrestato tre anni fa;

In Syria si combatte ancora tra truppe governative, gruppi dissidenti e altri gruppi che sembrano legati ad Al Qaeda;

Nei territori palestinesi occupati è stato ritrovato il corpo di un militare israeliano, disperso da giorni;

Ad Ankara in Turchia ignoti hanno sparato un razzo su un palazzo della Polizia;

In Mauritania, come anche in Honduras i problemi sono dovuti ad allagamenti e smontamenti a seguito alle piogge torrenziali degli ultimi giorni. Almeno 2 morti in Honduras;

Le coste della Cina saranno investite da un uragano nelle prossime ore;

Nelle Filippine e a Taiwan lo stesso uragano ha già causato allagamenti e distruzione, con centinaia di famiglie evacuate;

In Messico ancora si lotta contro le piogge torrenziali degli ultimi giorni che hanno devastato intere aree del paese;

E poi rimane incombente la minaccia americana di iniziare un'altra guerra attaccando la Syria.

Chi sa domani... ?

giovedì 19 settembre 2013

Il Kosovo non va più di moda sui notiziari italiani...

Oggi di Kosovo... in Italia... non si parla più. Perché? 

Perché molto probabilmente è meglio far credere che, dopo 14 anni di presenza militare NATO, ONU e Comunità Europea, il problema Kosovo sia definitivamente risolto.

Non è così !!

A parte i milioni di Euro che si bruciano annualmente per far sviluppare una regione microscopica che è sempre stata depressa sin dagli albori della storia; 
a parte lo sforzo diplomatico molto spesso impacciato, per facilitare il dialogo tra kosovari albanesi e serbi;
a parte aver fomentato la guerra nel 1999 e aver poi piazzato la più grande base militare americana in Europa;
a parte l'ennesima assoluzione di ex comandanti dell'UCK in processi per crimini di guerra, per mancanza di testimoni... causa "suicidio";
a parte tutto questo...

Oggi è stato ucciso in un agguato, un Ufficiale della forza internazionale della Comunità Europea in Kosovo (EULEX).
Da quanto riportato da fonti di stampa locali, pare che si sia trattato di un vero e proprio agguato, non un gesto dimostrativo come spesso accade nel Nord del Kosovo, ad opera della comunità serba, chi ha sparato questa mattina ha sparato per uccidere. 
Si tratta di un atto criminale, un gesto del genere non può essere motivato dalla instabilità politica dell'area, né da interessi religiosi o di natura etnica.
Oggi è stato ucciso in una imboscata un ufficiale internazionale che, insieme ad altri si recava sul proprio posto di lavoro e che non aveva nulla a che fare con le interminabili dispute tra etnie serba ed albanese.

Per di più il fatto è stato compiuto in un momento in cui il dialogo tra Pristina e Belgrado sembrava andare nella giusta direzione e in un momento in cui, in vista delle elezioni kosovare di Novembre, i serbi del Kosovo sembravano orientati a votare, per la prima volta nella storia del dopoguerra balcanico.

Ma in Italia? 
In Italia tutto questo non interessa, nonostante il Kosovo si trovi a due passi da casa. 
In Italia le notizie che vanno di moda sono ancora "il destino politico di Berlusconi", "l'Inter comprata da un magnate indonesiano" e "la propaganda contro Al-Assad in Syria".

Tutto normale.... Auguri.

mercoledì 18 settembre 2013

Syria... chi ha usato le armi chimiche ?

Bene... un passo avanti è stato fatto... 

Per adesso la Syria non verrà bombardata dalle truppe del premio Nobel per la pace Barak Obama.
A quanto sembra la Russia avrebbe presentato, se non prove schiaccianti, almeno documenti che suscitano un dubbio ragionevole sull'uso delle armi chimiche. 
Non che queste armi chimiche non siano mai state usate, ma che potrebbero essere stati i ribelli ad impiegarle.

Questo scenario è di gran lunga il più logico in termini di rapporti di forza tra Al-Assad e ribelli, difronte alle ripetute minacce di rappresaglia da parte degli USA e non per ultimo, visti i precedenti casi analoghi di Bosnia-Herzegovina* e Iraq** dove, pur senza armi chimiche è stato necessario creare una scusa per dare il via alle rappresaglie americane e NATO.

Inoltre sembra che il rapporto ONU sull'uso delle armi chimiche in Syria, come sempre accaduto per altre indagini ONU commissionate in passato, pur non dovendo stabilire responsabilità da parte di Al-Assad o da parte di una delle circa 700 fazioni ribelli, abbia trascurato dei dettagli che ovviamente la Syria, per tramite della Russia, ha puntualizzato sollevando seri dubbi su chi sia il responsabile della strage con queste armi chimiche.

Per fortuna questo scenario di ragionevole dubbio, ha fermato l'unico "illuminato" che non aveva dubbi e che era pronto a bruciare altri (molti) milioni di dollari per bombardare la Syria, autoproclamandosi "salvatore del mondo".

In definitiva l'attacco americano (e non dimentichiamo, fortemente appoggiato dalla Francia, che evidentemente ha preso vigore dopo l'omicidio di Gheddafi e il sovvertimento del Governo libico), è per adesso rinviato ma non scongiurato. Obama sembra ancora fortemente motivato a scatenare l'ennesima guerra giustificando l'attacco con dei non meglio precisati motivi di "sicurezza nazionale", sentendosi minacciato a turno da tutti i paesi non allineati al pensiero americano, nel caso specifico Syria e Iran.



*Il riferimento è alla strage del mercato di Sarajevo del 1995, che secondo molte fonti non è attribuibile ad un razzo serbo ma ad una bomba esplosa nel mercato. Bomba che non poteva essere messa dai serbi dal momento che di serbi nella zona del mercato non ce n'erano più.
(A titolo di esempio si veda l'artico a questo link).

**E' oramai noto a tutti che in Iraq di armi chimiche non ce n'erano e i rapporti della CIA che sostenevano il contrario, si basavano su congetture ed erano completamente privi di elementi probatori.
(A titolo di esempio si veda l'articolo a questo link)


Fonti di stampa sull'argomento armi chimiche in Syria:
http://www.ilgiornale.it/news/esteri/armi-chimiche-russia-accusa-i-ribelli-ispettori-torneranno-951273.html
http://www.agi.it/estero/notizie/201309182055-est-rt10343-assad_ringrazia_mosca_fermato_attacco_selvaggio