"Qui passo gli anni, abbandonato, oscuro, senz'amor, senza vita; ed aspro a forza tra lo stuol de' malevoli divengo: qui di pietà mi spoglio e di virtudi, e sprezzator degli uomini divengo..." (G. Leopardi)

martedì 8 gennaio 2013

Ingresso in Kosovo vietato al presidente serbo: La Voce della Russia

Questo è l'esempio di tolleranza del neo costituito stato del Kosovo.
La dimostrazione di aver compreso il significato di discriminazione etnica e religiosa che è già costato una guerra e anni di stenti a tutta la popolazione del Kosovo/Sud della Serbia.
L'indipendenza non sembra aver portato saggezza nel Kosovo.
Al contrario sembra aver largamente donato intolleranza ed arroganza a coloro che oggi amministrano il territorio, protetti da alcune migliaia di militari della NATO. 
- - -

Ingresso in Kosovo vietato al presidente serbo: La Voce della Russia

Le autorità del Kosovo hanno vietato al presidente serbo Tomislav Nikolić l'ingresso in Kosovo. In occasione del Natale ortodosso il presidente si accingeva a visitare un monastero nei pressi di Pristina, centro della chiesa serba in Kosovo.

Secondo le dichiarazioni delle autorità kosovare questa decisione è la risposta al diniego di ingresso in Serbia per alcuni funzionari kosovari. Secondo il vice premier kosovaro Hajredin Kuçi il presidente Nikolić potrà visitare la regione solo dopo che permetterà ai leader kosovari l'ingresso nelle regioni serbe meridionali, dove la maggioranza della popolazione è di etnia albanese.

Kuçi ha anche dichiarato che la decisione di rifiutare l'ingresso al presidente serbo è stata presa dopo consultazioni con partner internazionali.

Nessun commento:

Posta un commento